Ogni giorno è un giorno buono per
partire...
Beh, direi che forse non è
proprio così. Il venerdì del week end del 1° Novembre, ad esempio, non è un giorno buono per partire, soprattutto
se non pensi alle “partenze intelligenti”. Il rischio di mettersi in marcia
alle 8.00 del mattino di un venerdì di festa è quello di trovarsi in compagnia
di altri milioni di Italiani che hanno avuto la tua stessa idea! La tua stessa
pessima idea.
Ma non importa... L’importante è
fuggire da casa per tre giorni, evadere dalla routine quotidiana in compagnia
di una delle tue migliori amiche! E così ho fatto: tre splendidi giorni, in
compagnia di Michela, alla scoperta di Assisi e alla ghiotta ricerca di
tartufo! Vado matta per il tartufo, non posso nemmeno pensare alla parola
“tartufo” senza iniziare a sbavare per l’acquolina! Sto iniziando a sbavare...
Tornando a noi e all’Umbria... Devo
confessare che non ero mai stata in Umbria prima dello scorso 1° Novembre e
oltre al nome del capoluogo e a quello della città natale di San Francesco non
sapevo molto di più, ma ora ho scoperto un sacco di cose: ho scoperto che è l’unica
regione italiana a non avere sbocchi sul mare, che le pianure occupano meno di
un decimo della superficie del territorio e che il Lago Trasimeno è il più ampio dell’Italia
centrale. E dopo questa breve lezione di
geografia e quasi un giorno di macchina abbiamo finalmente raggiunto la nostra
meta: Assisi.
Il nostro arrivo è stato
celebrato da una chiassosa sfilata in stile medioevale intitolata “Dall’oliva
all’olio”: gli sceneggianti rappresentavano, a ritmi di tamburi, la raccolta
delle olive immersi in una paesaggio a dir poco surreale. La piazza era
stracolma, le candele dei figuranti e i
falò posti ad ogni angolo illuminavano il centro della città, rendendo l’atmosfera
magica.
Assisi ci ha regalato un ottima accoglienza!
Il
nostro b&b, “La Fortezza” era poco lontano dalla piazza principale, che
oltre alla sfilata, ha accolto , per l’intero week end, la fiera dell’ UNTO
(Unesco Natura Territorio Olio)
Uno stand per grandi intenditori e
appassionati di olio era stanziato al centro della piazza permettendo a tutti i
visitatori di assaggiare e/o comprare pregiate bottiglie di olio extra vergine d’oliva
e prodotti tipici del territorio. Durante l’intero fine settimana, oltre a
questo si potevano anche visitare frantoi, andare a lezione di cucina, fare visite
guidate presso fonti e fontane, assistere a concerti e assaporare intorno al
fuoco lenticchie, pane e olio. Direi che
per i grandi amanti delle sagre e soprattutto dell’olio è un’ottima occasione per visitare Assisi.
Vi lascio QUI il link di “UNTO” nel caso
qualcuno volesse farci un pensierino per il 2014.
La nostra prima giornata Umbra si
è conclusa con una cena a base di tartufo presso un particolarissimo ristorante
“Hostaria La Tradizione”. Non spaventatevi se dalla vetrina vi sembrerà di
entrare in una qualsiasi salumeria di paese, al suo interno (soppalcato) vi
sentirete coccolati come a casa e i
vostri palati saranno poi viziati dai forti sapori del tartufo e mi raccomando non
fatevi mancare un il calice di “cichetto”!
Dopo questa prima e breve visita
Umbra non potete non cimentarvi in cucina seguendo i consigli della mia amica
Elena che per oggi vi propone...
Scoprilo su Creamy Crab e Buon Appetito!
Hasta Pronto!
Assisi |
Assisi, "Dall'Oliva all'Olio" |
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Assisi, Miky |
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